Da sempre e per sempre fedele a se stesso, Sylvio Giardina è un couturier assolutamente unico nel panorama internazionale grazie al suo amore appassionato per la sperimentazione e la ricerca che l'hanno portato a ridisegnare la silhouette femminile creando per la sua donna, novella crisalide, abiti straordinari in grado di trasformarla in una splendida farfalla dalla forma e geometria del tutto inedite. Nessuno dimenticherà mai i suoi iconici e sinuosi abiti in polietilene espanso, così boteriani e barocchi, che miravano a decostruire e ricomporre il corpo femminile sottolineandone anche i difetti intesi come caratteristiche uniche della bellezza e unicità di ogni donna.

Alla base del lavoro di questo poetico e raffinato designer dalle origini siciliane, nato a Parigi e cresciuto a Roma, dove ha frequentato l'Accademia di Costume e Moda, c'è la ricerca di una nuova estetica in cui far confluire diversi linguaggi e discipline che, interagendo tra loro e contaminandosi, danno vita a qualcosa di completamente nuovo che quando fa irruzione in passerella emoziona sempre il pubblico in sala, soggiogato dai mille richiami, citazioni e simbolismi culturali che ogni creazione di Sylvio Giardina è in grado di racchiudere armonicamente dentro di sé. Un caos calmo in pieno fermento creativo.

Arte e moda vivono in perfetta simbiosi in questo couturier-scultore di nuovi corpi che inizia sempre ogni nuova collezione ispirandosi a qualcosa della precedente in modo da creare così un ideale continuum tra progetti che sono come capitoli di una storia senza fine, unica e meravigliosa.

Dopo i primi passi mossi dal 1990 al 1996 presso la maison Gattinoni, nel 1998  decide con Antonio Grimaldi di lanciare il brand di alta moda Grimaldi Giardina che riscuote immediatamente uno straordinario successo internazionale e culmina nell'invito da parte della Chambre Syndicale de la Haute Couture a sfilare a Parigi per tre stagioni.

Il sodalizio dura fino al 2010, poi la decisione, ferma e coerente, di fidarsi di sé e del proprio istinto, rimanendo fedele alla propria identità artistica, lo porta a fondare un marchio tutto suo, “Sylvio Giardina”, che diventa un fantastico laboratorio di ricerca in cui sperimentare con passione e audacia nuove soluzioni stilistiche che hanno lasciato il segno grazie alla grande attenzione per le nuove tecnologie, l'utilizzo di materiali inediti e forme scultoree che rimettevano in discussione i canoni classici della couture.

Perchè Sylvio Giardina è un autentico rivoluzionario, pronto sempre a mettere tutto in discussione. Come scriveva Schopenhauer, “il talento colpisce un bersaglio che nessun altro può colpire, il genio colpisce un bersaglio che nessun altro può vedere”.

Ed è questa la grande forza di Sylvio Giardina, questo suo sguardo che riesce ad andare oltre l'apparenza delle cose.

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